Remember Tomorrow - prima parte

Unchain the colours before my eyes
Yesterday's sorrows, tomorrow's white lies
Scan the horizon, the clouds take me higher
I shall return from out of the fire
(Iron Maiden – Remember Tomorrow)


Matteo è seduto al suo posto abituale al bancone del suo pub preferito, il solito compagno di bevute non poteva venire ma Matteo non aveva voglia di passare la serata a casa da solo e così è venuto lo stesso. Sta bevendo la sua birra e scambiando due chiacchiere con Marchino, il barista, quando lei entra.

La ragazza deve avere più o meno la sua età, è vestita di nero è alta circa un metro e settanta, minuta, dai lunghi capelli lisci e rossi e con gli occhi verdi. Matteo non può fare a meno di girarsi e guardarla, è splendida, ma soprattutto le ricorda qualcuno, come se l’avesse già vista, eppure è sicuro di non averla mai incontrata prima. Lei si guarda attorno, poi lo vede fissa gli occhi su di lui e sorride. Matteo normalmente si sentirebbe imbarazzato eppure non distoglie gli occhi, quello sguardo gli sembra così famigliare, si chiede come sia possibile, è certo che è la prima volta che la vede.

La ragazza si siede al suo fianco, lo guarda sempre sorridendo e lo saluta.

“Ciao! Sono Federica”

Matteo è sorpreso, come è possibile che una sconosciuta così bella si sieda al suo fianco e lo saluti? Eppure gli sembra così normale, così naturale, come se fosse avvenuto altre mille volte.

“Ciao, Matteo” 

Lei sorride “Lo so”

Matteo non sembra farci caso al fatto che lei sappia il suo nome, guarda Marchino e senza nemmeno pensarci chiede due Pils, stupendosi di quel gesto, insomma questa ragazza si è appena presentata e non sa se e cosa vuole da bere, eppure gli sembra la cosa giusta, anzi scontata, da fare e anche se sembra assurdo sa che a lei piace proprio quella birra.

Marchino lo guarda perplesso per un attimo.

“Ti porti avanti?”

“Cosa?”

“Niente, niente eccoti le due birre”

Matteo guarda Federica e le porge una delle birre, ancora una volta gli sembra un gesto che ha ripetuto chissà quante altre volte e si stupisce di quella sensazione. Chi è questa ragazza e perché gli sembra così normale tutta questa situazione con lei?

Federica sorride e lo ringrazia, poi iniziano a chiacchierare come se si conoscessero da tempo. Matteo mentre parla si stupisce di sé stesso, lui che è così chiuso e silenzioso, che difficilmente si mette a parlare con gli estranei sta parlando con Federica tranquillamente senza le sue solite seghe mentali e senza stare a penare a cosa dire. 

Iniziano a parlare del più e del meno, presentandosi e raccontandosi l’un l’altra chi sono e cosa fanno. Matteo si accorge che gli sembra di conoscere già la storia di Federica, a volte gli viene quasi da anticipare le risposte di lei e con sua sorpresa lei dice esattamente quello che lui stava pensando, anche quando Matteo parla di sé a Federica ha come la sensazione che lei conosca già quello di cui lui sta parlando e un paio di volte lei indovina esattamente quello che stava per dire. 

Parlano per ore, ridono, scherzano, bevono e Matteo si apre raccontando cose di sé che non aveva mai raccontato a nessuno, gli viene così spontaneo, così naturale che non può farne a meno, è come se avesse incontrato dopo lungo tempo una vecchia amica.

Il tempo passa senza che se ne accorgano e ormai è arrivata l’ora di chiusura del pub. Lei lo guarda sorridendo.

“Vado un attimo in bagno, torno subito. Tu aspettami tanto vengo a casa tua, no?”

Matteo la guarda sorridendo e si stupisce quando si sente risponderle “Certo”.

Non avrebbe mai creduto di trovarsi in quella situazione da film, tornare a casa con una sconosciuta incontrata in un pub, eppure lei non è una sconosciuta, anche se è la prima volta che la vede. Non sa come è possibile, ma con lei si è creata un’intimità che non aveva mai provato prima. No, lei non è una sconosciuta. Ma allora chi è? 

Mentre pensa tutto questo va in cassa a pagare.

“Pago io tutto”

Marchino lo guarda ridendo.

“Certo! E chi altri dovrebbe pagare?”

Nel frattempo lei lo ha raggiunto, lo prende per braccetto ed escono insieme, Matteo la guarda poi la abbraccia e la bacia, ancora una volta lo coglie una sensazione come di dejà vu, quello è il loro primo bacio eppure è come se l’avesse sempre baciata.

Vanno a casa sua a piedi, tenendosi per mano, baciandosi e scherzando e lungo il tragitto lo accompagna la stessa sensazione che ha avuto tutta la serata, gli sembra che abbiano fatto quel percorso chissà quante altre volte eppure nello stesso tempo, per quanto sia assurdo, gli sembra come se quella fosse l’ultima volta.

Quando arrivano a casa Matteo apre l’armadietto dei liquori e prende una bottiglia, il preferito di Federica, pensa, e nello stesso tempo si chiede come faccia a sapere che sia il suo preferito, ma lo sa e lei lo gradisce. 

Versa due bicchieri, brindano e bevono, poi lei lo prende per mano e lo accompagna in camera da letto senza nessuna incertezza.

Anche se è la prima volta insieme non c’è la minima traccia di imbarazzo o timidezza, è tutto così normale, Matteo ormai non si stupisce più e si lascia andare a quel momento.

***


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